Dieci anni fa come oggi scompariva uno dei grandi protagonisti di Bétharram d’Italia. Padre Giovanni Trameri (in foto sulla sinistra), deceduto a Roma il 9 gennaio 2009, è stato infatti il primo superiore generale della congregazione non francese. Nato a Isolaccia nel 1916, era stato uno dei primi cinque apostolini del seminario di Colico che – dopo appena un anno, nel 1929 – vennero mandati a studiare in Francia: a Bétharram prima e poi a Balarin per il noviziato. Ordinato sacerdote nel bel mezzo della guerra, nel 1942 in Terra santa, tornerà in Italia dalla Palestina solo dopo 10 anni, nel 1946. Dopo qualche anno presso il collegio di Colico, nel 1953 diventa procuratore generale della congregazione e si trasferisce a Roma, città che non lascerà mai più. Dalla capitale parteciperà ad alcuni capitoli generali tra cui quello del 1969 nel quale viene eletto superiore generale, il primo non francese. Durante il suo mandato, padre Giovanni vive gli anni della contestazione che segnano anche la vita religiosa e sacerdotale. Terminato il suo mandato nel 1975, riprende la funzione di procuratore generale fino al 1981. Da allora si preoccuperà solo della cura delle anime dall’osservatorio di Santa Maria dei Miracoli in Piazza del Popolo: diventerà un punto di riferimento per la città e ancora oggi è ricordato da molti come un confessore attento ai bisogni spirituali e materiali di pellegrini, amici e cittadini che frequentavano la chiesa in cerca di una parola buona.
