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Il cammino di san Michele/3

Nella seconda giornata (piovosa) di cammino i giovani betharramici – partiti ieri da Arudy – sono passati per le cittadine di Busy, Busiet, Ogeau les Bains, Herrere e alla fine sono arrivati a Oloron. «In questa giornata – scrivono i ragazzi – la fatica è aumentata, ma nonostante ciò siamo riusciti a tenere conto dei tempi di ognuno e a sostenerci lungo il cammino» anche con preghiere e canti. «Cosa consente a ciascuno di superare la fatica e la resistenza? Nella difficoltà da affrontare si legge un invito e solo seguendolo ci si può sentire accompagnati. Occorre affidarsi, nella forma di San Michele : “Fiat voluntas Dei” e così, rimanendo in movimento, ciascuno può sentire che, passo dopo passo, c’è qualcosa “per sè”». Oggi i giovani si dirigeranno verso Saint Blaise per un tragitto di 24 chilometri riflettendo sul tema del “presente”, il tempo giusto in cui – secondo san Michele – bisogna lavorare al regno di Dio. Per piccoli inconvenienti Alessandra e Michele oggi si prenderanno una pausa dal cammino ma seguiranno il gruppo strada facendo: «Preghiamo perché possano arrivare con gioia alla meta. Essere in comunione e amicizia significa sentirsi vicini l’un l’altro in ogni momento, sempre. Vi aspettiamo, forza amici!»

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