I laici betarramiti… sono a Castellazzo. Nella parrocchia di San Guglielmo di Bollate – che quest’anno festeggia 40 anni di presenza dei padri del Sacro Cuore – si incontra infatti un gruppo di fedelissimi laici che vogliono studiare e far conoscere il carisma di san Michele Garicoits. La cosiddetta «Comunità del Cenacolo» da tanti anni è seguita dai padri Egidio Zoia e Ennio Bianchi, che da parecchio hanno in gestione la parrocchia. Scrive Natale Gorgia, uno degli «storici» laici di Bétharram: «In questo periodo stiamo esaminando frasi e brani tratti dalle lettere di san Michele Garicoits, tradotte integralmente dal nostro amico e compagno di fede Mario Grugnola. Il dibattito è sempre interessante e interessato, coinvolgente: si pongono domande e si bramano risposte chiarificatrici; indugiamo sulle espressioni del fondatore, desideriamo metterne in luce il concetto, il valore e comprendere il carisma che il santo esprime. Non è facile, né semplice seguire i consigli di san Michele ma noi vogliamo fare nostre le sue parole».
