Martedì 30 la Galleria dei Miracoli ha ospitato Tanya Hatsura Yavorska, intellettuale e attivista bielorussa. Nel 2021 Tanya, fondatrice dell’associazione civile Zvyano, ha organizzato una mostra sul tema della pandemia da Covid-19 denunciando le omertà del sistema sanitario nazionale e le sue responsabilità. Dopo appena un giorno dall’inaugurazione, l’esposizione è stata chiusa per “mancato rispetto delle norme sanitarie e di sicurezza antincendio” e poco dopo è stato emesso un mandato di perquisizione della sede dell’associazione di Tanya e delle abitazioni degli attivisti. Anche il Festival del Cinema dei diritti umani che ogni anno Tanya organizzava a Minsk è stato immediatamente sospeso. Dopo la perquisizione Tanya e altre quattro attiviste sono state arrestate, senza poter consultare i loro avvocati, e sottoposte a tortura finché vari enti internazionali ne hanno ottenuto la scarcerazione e il trasferimento all’estero. Nell’ambito di un tour in Italia, Tanya ha fatto tappa a Roma per raccontare la sua storia, spiegare la situazione della Bielorussia e tenere sempre accesa la luce sulla verità e la difesa dei diritti umani.
