Sinodalità: è questo il tema dell’ultima Nef dell’anno, il foglio di notizie rilasciato mensilmente dalla casa generalizia della congregazione e che potete leggere qui. «Tutti – scrive il superiore generale padre Gustavo Agìn nel suo editoriale – abbiamo il diritto di parlare e ascoltarci per discernere ciò che è meglio per la Chiesa, a partire dalla nostra esperienza e vocazione, e la famiglia religiosa di Bétharram non può essere estranea a questa apertura. (…) Quando ci incontriamo per discernere insieme, è molto difficile per noi lasciarci alle spalle le nostre idee preconcette, le comodità, le differenze personali, culturali e sociali. Ci siamo attardati a metterci in cammino. Inoltre, quando si tratta di fare un cammino, vogliamo garanzie, procedere in sicurezza, delineando noi stessi il percorso. La “conversazione nello spirito”, metodo utilizzato negli incontri sinodali, ci invita a privilegiare l’ascolto rispettoso e orante. Perché questo metodo sia efficace, la preghiera personale è una condizione necessaria. Inoltre, dobbiamo accogliere la diversità di opinioni come una ricchezza. E imparare ad apprezzare le eventuali opposizioni come un’opportunità».
