In vacanza padre Beniamino Gusmeroli non ci andrà perché in Repubblica Centrafricana – dove abita – il religioso è al lavoro in ben tre diversi cantieri. Anzitutto, il missionario ha in programma di aprire una nuova scuola materna ed elementare per i bambini poveri della parrocchia “Notre Dame de la Visitation” di Bimbo, alle periferie della capitale Bangui, grazie al sostegno dell’associazione italiana Jiango be Africa e alla collaborazione di un gruppo di volenterosi parrocchiani. «Tra il 2013 e il 2015 a Bangui – spiega padre Beniamino – gli eventi bellici hanno comportato un significativo spostamento della popolazione dai distretti più colpiti dal conflitto verso aree più sicure, come Bimbo, dove – secondo le stime dell’amministrazione locale – la popolazione è triplicata. Il risultato di questo massiccio sfollamento è l’occupazione di terre disabitate e la creazione di case di fortuna ma anche la precarietà dal punto di vista economico e di sostegno familiare, nonché la crescita esponenziale di violenze e furti». La situazione scolastica, naturalmente, non fa eccezione: qui moltissimi ragazzi non frequentano la scuola per via del sovraffollamento delle classi e delle condizioni economiche che impediscono ai genitori di sostenere i costi della scolarizzazione. Per mettere una pezza a questa situazione padre Beniamino ha pensato di costruire una nuova scuola ristrutturando l’ex casa delle suore comboniane, a due passi dal municipio di Bimbo e disabitata da alcuni anni. «Le sei stanze della struttura in realtà richiedono pochi lavori per essere idonee. Tuttavia c’è bisogno di tavoli, panche, sedie, lavagne, armadi e libri di testo di lettura, francese e matematica da distribuire agli studenti. Pensiamo di rendere la struttura operativa per due classi (una di asilo e una di scuola elementare) per l’inizio dell’anno scolastico, mettendo in uso due aule e gli uffici amministrativi». Le iscrizioni – che daranno la precedenza a famiglie di rifugiati e a basso reddito – apriranno l’8 agosto ma molti genitori hanno già salutato positivamente la nascita della scuola parrocchiale Notre Dame de la Visitation.
