di Francesca Toniutti
Il 28 aprile scorso è stata una giornata bellissima in cui i giovani laici betharramiti di Montemurlo, legati ai padri della comunità di Pistoia, hanno incontrato i giovani della parrocchia Sacro Cuore di Gesù di Lissone. I ragazzi hanno trascorso dei momenti indimenticabili all’insegna dell’amicizia e della condivisione, abbracciando le diverse realtà di cui sono protagonisti ogni giorno all’interno delle loro vite di adolescenti e non, devoti a un percorso spirituale che li rende «segnali indicatori di un grande cammino».
Il loro modo di vivere vuole rispecchiare quello di San Michele Garicoits, ovvero vivere in relazione con i suoi fratelli, uomini e donne, laici e consacrati e, infine, la sua vita nella Chiesa, Il loro motto infatti è «Avanti! Fino al cielo!». Nei momenti trascorsi insieme tra una fetta di pizza e un pezzo di cioccolato, i giovani hanno ascoltato e visto ciò che i il gruppo dei “BetharrAmici” ha realizzato negli ultimi anni, partendo dal conoscere San Michele e dalle sue lettere, dai viaggi in Africa in Costa D’Avorio alla GMG di Rio.
Si sono confrontati con la vita oratoriale lissonese fatta di incontri spirituali, lezioni di teatro, oratori feriali e pomeriggi dedicati ai compiti di scuola. Diverse anche le testimonianze portate da Michele Arosio, amico stretto di questo gruppo di giovani, di Ilaria Beretta la quale ha presentato il suo compito all’interno di Betagorà sul piano della comunicazione.
Infine, ma non meno importante, il racconto di padre Piero Trameri e di Giovanni Parolari relativo alle missioni e di quanto sia importante il contributo di tutti noi e dei Betharramiti. Si è lavorato parecchio cercando confronti e proposte per il futuro, affinché questi gruppi possano trovare punti di incontro e continuare questo meraviglioso viaggio che è solo all’inizio. Tante le iniziative che sono state scritte su carta, nella speranza che possano divenire ben presto realtà. I betharrAmici direbbero dunque: Avanti così, Avanti sempre!