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Cozzano, mille anni dalla prima pietra

Un gioiello romanico custodito nella piccola frazione di Cozzano del comune di Langhirano ha compiuto mille anni. La chiesa di San Bartolomeo apostolo è stata infatti fondata dieci secoli fa e – nonostante sia rimasta vittima di un incendio nel Seicento – ancora oggi rivela le sue origini nella navata centrale che ha mantenuto l’aspetto autentico. Situata sulla via Francigena, la chiesa ha compiuto gli anni proprio giovedì 24 agosto, ricorrenza del patrono san Bartolomeo ed è stata perciò festeggiata dal piccolo borgo di Cozzano e dall’intera comunità pastorale di Langhirano dove operano i padri betharramiti.

«Non è tanto importante festeggiare la ricorrenza in sé – spiega a Betharram.it il parroco padre Aldo Nespoli –  ma organizzare occasioni per far vivere la parrocchia nel segno dell’unità». Pochi anni fa infatti il vescovo ha organizzato la città nella formula della nuova parrocchia che ha unito  12 diverse chiese fino ad allora autonome in un’unica comunità «Per i paesini di montagna come questi – continua padre Aldo – il cammino verso l’integrazione è più difficile, a causa della lontananza e dell’altezza delle frazioni: ogni nucleo è compatto e basta a se stesso, quindi i diversi centri non vivono ancora in unità. Come padri betharramiti stiamo camminando insieme alle parrocchie in questa direzione: la riuscita è lenta ma queste feste si inseriscono nel progetto».

La festa è cominciata sabato scorso con una processione mariana che ha ricordato un’epidemia di colera scongiurata nel 1855, mentre domenica un pranzo sociale ha anticipato le iniziative della settimana. Martedì è stata celebrata una messa per i defunti di questi anni a cui hanno partecipato i circa 200 abitanti della frazione e anche qualche turista residente presso la località Pineta; giovedì finalmente la celebrazione solenne di san Bartolomeo alla quale hanno partecipato le autorità militari e politiche della città, i quattro padri betharramiti e il vescovo monsignor Enrico Solmi. «Oltre ai rappresentanti del consiglio pastorale, c’era una presenza di fedeli provenienti da tutte le parrocchie: per la prima volta non è stata solo la festa del borgo. La stessa cosa è successa anche per l’appena trascorsa festa dell’Assunta: in questa occasione abbiamo aperto il millenario della pieve di Castrignano Castello fondata nel 1004 ma che non era mai stata ricordata. Abbiamo deciso di festeggiarla con tutta la comunità, anche se qualche anno in ritardo».

 

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