Quanto è grande la «Bétharram del cielo»? Grazie al necrologio della congregazione, aggiornato ogni anno e ordinato come un calendario secondo la data di morte di ogni religioso, possiamo dirlo: al 31 dicembre scorso, sono ben 740 i betharramiti defunti nei 185 anni di vita dell’Istituto; di essi, gli italiani sono 61. Il primo religioso betharramita defunto è padre Pierre Cassou, morto il 2 novembre 1846 ad appena 34 anni. Ma non è certo il più giovane, triste «primato» che spetta invece a fratel Pierre Espagnolle, morto appena sedicenne il 20 giugno 1860 mentre faceva il noviziato. Tre gli ultracentenari: Joseph Canton (morto il 19 febbraio 2015 a 105 anni), André Gillet (29 giugno 2017 a 103 anni) e Pierre Duvignau (23 dicembre 1995 a 100 anni). Infine il betharramita più «antico» – come anno di nascita – risulta essere padre Jean-Baptiste Gaye, nato lo stesso anno in cui in Francia iniziava la celebre Rivoluzione e si prendeva la Bastiglia: 1789.