Della malattia che lo ha colpito ne hanno parlato da poco i confratelli sul notiziario de Il Mosaico, l’associazione legata all’opera di Villa del Pino a cui padre Giulio Forloni ha dedicato ventisette anni di vita. Gli operatori e gli altri betharramiti della casa-famiglia di Monteporzio hanno accudito padre Giulio per anni; da qualche settimana però – proprio come capita in molte famiglie preoccupate di garantire una buona qualità della vita ai propri cari, pur se malati – il sacerdote è stato trasferito nella casa di riposo San Carlo dei Fatebenefratelli a Solbiate Comasco. Qui padre Giulio abiterà sotto l’occhio attento del personale medico ma anche del confratello betharramita e cappellano della struttura padre Alessandro Paniga. Inoltre il betharramita si avvicina alla famiglia d’origine e a Rho, il paese natale verso il quale padre Giulio ha sempre mantenuto affetto e riconoscenza.
