Il suo mezzo secolo con la tonaca padre Piero Trameri, attuale Vicario per l’Italia, lo festeggia nella città thailandese di Chiang Mai, dove si trova per rappresentare la Penisola al Capitolo generale della congregazione che si conclude oggi. La coincidenza è particolarmente azzeccata visto che padre Piero, nato a Isolaccia nel 1947, ha dedicato alla missione praticamente tutti questi anni di ministero. A differenza del compagno di messa Giancarlo Monzani, fin da subito destinato all’America Latina, padre Piero non è mai partito definitivamente per un altro continente ma nondimeno dall’Italia ha gestito (e tuttora gestisce) gran parte dell’attività di sostegno alle missioni betharramite all’estero, a cominciare proprio da Repubblica Centrafricana e Thailandia. Da una parte grazie ai numerosi viaggi e a una comunicazione pressoché costante con i confratelli italiani impegnati all’estero, dall’altra grazie a una grande passione per la causa e alla capacità di costruire una rete capillare di volontari e benefattori, in cinquant’anni di sacerdozio padre Piero ha tessuto un filo solido, un indispensabile trait d’union tra l’Italia e le missioni betharramite sempre in stato di necessità. Bello dunque che padre Piero spenga le candeline dell’anniversario tondo proprio in missione, peraltro lasciando la sua comunità di Albavilla nelle mani dell’altro compagno di messa, padre Mario Colombo, che oggi invece celebrerà la ricorrenza nelle retrovie, come si addice al suo carattere e allo stile betharramita.
