A Langhirano ieri sera a presiedere la Messa della solennità dei Santi Apostoli Pietro e Paolo, patroni della parrocchia, c’era il vescovo di Parma Enrico Solmi. La celebrazione – durante la quale è stata esposta l’icona dei dodici apostoli che rappresenta la Nuova parrocchia e che per l’occasione è stata addobbata di fiori – si è svolta all’aperto, nel cortile della parrocchia e nel rispetto delle norme di distanziamento sociale. «Questa sera – ha detto il parroco padre Aldo Nespoli all’inizio della celebrazione – è stata preparata da molti momenti di preghiera nei giorni scorsi. In questa solennità vogliamo ricordare anche il quarantesimo della celebrazione del Congresso eucaristico diocesano che si è svolto nel 1980 a Langhirano nonché i 40 anni di ordinazione sacerdotale del nostro vescovo. Monsignor Solmi come regalo per il suo anniversario ha chiesto le vocazioni. Non possiamo fargli questo regalo, l’unica cosa che possiamo fare è pregare. Però abbiamo voluto accompagnare il suo desiderio donandogli l’immagine della Madonna della tenerezza». «Sono contento – ha ricambiato monsignor Solmi – di essere qui a celebrare la Santa messa. Per tanti giorni abbiamo dovuto celebrarla da soli in modo privato e ora è bello ritrovarsi attorno all’altare per ricordare le persone che ci hanno lasciato durante la pandemia insieme a quelle che hanno operato per il Congresso eucaristico e a chi oggi nei nostri territori si trova in difficoltà per mancanza di lavoro».
