«La personalità dei santi lascia, anche dopo la loro morte, un’aura della loro presenza nei luoghi in cui hanno vissuto». È questa la considerazione teologica da cui parte il nuovo volume dedicato a suor Maria Laura Mainetti, la religiosa delle Figlie della Croce che per il suo martirio da poco più di un anno è stata proclamata beata. “Sui passi della beata Maria Laura Mainetti. Con cartina itinerari” è il titolo della pubblicazione edita dalla Cooperativa Quaderni valtellinesi che racconta la vita della religiosa uccisa nel 2000 da tre adolescenti al termine di uno pseudo rituale satanico, evidenziando soprattutto i segni lasciati da suor Mainetti a Tartano, Villatico e Chiavenna, i paesi dove la donna ha vissuto e operato (in sinergia anche con i padri betharramiti, da sempre legati a questi luoghi). Il libro dunque è una vera e propria mappa che guida letteralmente il lettore sui passi della beata e prevede un percorso spirituale e di preghiera a tappe, lungo le cappelle del Rosario realizzate in Val Lunga di Tartano.
