Ieri, con una nota ufficiale, il generale padre Gustavo Agìn ha comunicato a tutti i religiosi e ai laici della congregazione del Sacro Cuore di Gesù i superiori regionali con i relativi vicari nazionali. A seguito delle consultazioni con i confratelli di tutto il mondo, il generale insieme al suo consiglio ha preso la sua decisione. Per la regione San Michele Garicoïts – che comprende Francia-Spagna, Repubblica Centrafricana, Costa d’Avorio e la nostra Italia – finora guidata da padre Jean-Luc Morin, è stato scelto padre Simone Panzeri. Padre Simone, classe 1978, è il religioso più giovane del Vicariato d’Italia, attualmente parroco della parrocchia San Francesco di Pistoia, referente dei giovani Betharramici, e ha appena concluso un mandato come coordinatore della pastorale giovanile della diocesi toscana. Per l’Italia invece Piero Trameri dopo sei anni lascia il timone a padre Enrico Frigerio, che rientra nella Penisola dopo cinque anni al servizio della regione anglofona della congregazione, quella intitolata a Maria di Gesù Crocifisso che comprende Inghilterra, India e Thailandia. Padre Enrico, originario di Anzano del Parco, ha 69 anni e una lunga esperienza internazionale (favorita da un’ottima padronanza delle lingue straniere) e di amministrazione della congregazione cui ha partecipato in qualità di Vicario nel Consiglio generale. Altri italiani figurano nelle nomine di padre Agìn: il vicario della Repubblica Centrafricana è fratel Angelo Sala, che sostituisce il confratello padre Tiziano Pozzi, mentre padre Tobia Sosio è stato scelto come economo della regione sudamericana intitolata ad Augusto Etchécopar. I neo-nominati entreranno in carica il 14 settembre; su di loro il superiore generale – cui ci uniamo – invoca la materna protezione della Madonna di Bétharram e del fondatore San Michele Garicoïts.